I ferri da stiro sono strumenti essenziali alla cura dei propri indumenti e della biancheria in genere. Anche se stirare non è fra le attività più entusiasmanti che possono esserci da fare in casa, è bene sapere che grazie alla nuova tecnologia che avanza e alle nuove tipologie di ferri sempre più diversificati fra loro, oggi giorno possiamo usufruire di ferri da stiro molto utili, di buona qualità, con prestazioni considerabili accettabili a prezzi comunque abbordabili e medio bassi.
Sappiamo tutti infatti quanto costa investire su un ferro da stiro. I prezzi non sono poi così tanto bassi se decidiamo di acquistare un ferro con caldaia separata, ma possiamo scegliere di garantirci un ferro di medie prestazioni con un investimento minimo. I ferri economici sono oramai alla portata di tutti e si vendono un po’ ovunque, sia online che nei supermercati. Naturalmente per orientarci su un ferro da stiro simile dobbiamo avere anche una serie di esigenze che non siano troppo eclatanti.
Per capirci qualcosa di più, orientarci meglio verso questa scelta e conoscere le caratteristiche di questi elettrodomestici, abbiamo creato questo articolo, dopo il quale potreste avere un quadro più chiaro della situazione.
Ferri da stiro economici : l’utente ideale
Il ferro da stiro economico è un elettrodomestico destinato a coloro che non hanno esigenze particolari, ossia ad esempio a coloro che vivono da soli e che magari convivono con una o due persone al massimo. Se la vostra famiglia è composta da marito, moglie e un bimbo piccolo, sarà molto improbabile aver bisogno di un ferro di grandi dimensioni che ha consumi elevati e si fa attendere prima di arrivare a temperatura.
I ferri da stiro economici sono per lo più con serbatoio incorporato e quindi con una capienza medio bassa, di circa 500 ml di acqua ( al massimo). Si parte infatti da un minimo di 200 ml per arrivare a 500 ml nei modelli migliori. Trattandosi di una quantità di acqua esigua all’interno del serbatoio, questa impiega un tempo minimo per potersi scaldare e diventare vapore: si parla infatti di qualche minuto, al massimo 5 minuti . Naturalmente questo tempo dipende anche molto dal tipo di ferro e dalla potenza.
I vantaggi legati all’utilizzo di questo tipo di ferro da stiro sono anche il peso del ferro e la dimensione dello stesso. Trattandosi di ferri piccoli e leggeri possono essere trasportati facilmente e maneggiati con la stessa praticità. La leggerezza del ferro risulta un vantaggio anche dal punto di vista dello stiraggio che risulta quindi molto più comodo da usare. Spesso i ferri con caldaia sono così ingombranti da non riuscire a trovare postazioni ideali dove poterli sistemare, ma questi stanno invece facilmente in un cassetto, in un mobiletto e possono essere portati in valigia occupando uno spazio irrisorio, oltre che un peso talmente esiguo da non dare particolarmente rilievo al peso finale della valigia. L’ideale quindi per coloro che viaggiano spesso per lavoro e necessitano di un ferro che sia veloce e pratico da utilizzare, che appiana la maggior parte delle pieghe più vistose, oppure che rinfresca un abito già stirato precedentemente che necessita di una leggera passata di vapore.
Potenza e consumi di un ferro economico
La potenza come i consumi sono fra gli elementi cui si pensa di più prima di acquistare un ferro da stiro. In genere i ferri economici sono molto apprezzati anche per questo aspetto, in quanto la loro potenza è talmente esigua da non risultare un problema in termini di consumo. Si parla in termini pratici di circa 100 watt al massimo 500 watt di potenza che però condizionano un po’ la prestazione del ferro.
Consigli pratici
Se state cercando un ferro economico che però garantisca un minimo di prestazioni adeguate per non dover faticare troppo nello stirare il vostro bucato, vi consigliamo di optare per il ferro più potente nella fascia economica. Si possono trovare ferri da stiro di 100 watt che sono l’ideale per rinfrescare indumenti già stirati, ma esistono anche modelli da 500 watt che si prestano meglio ad una stiratura domestica che prevede una decina di pezzi da stirare che non richiedono assai tempo ma nemmeno chissà quale livello di appianamento.
Utilizzando per esempio una lavatrice con asciugatura inclusa, molto probabilmente avrete la fortuna di trovare gli indumenti molto meno stropicciati rispetto a quelli che trovereste facendoli asciugare al sole. Per chi ha questo elettrodomestico, si può pensare ad un ferro di 200-300 watt, altrimenti è consigliato orientarsi verso una potenza più alta.
Manutenzione del ferro economico
La manutenzione del ferro da stiro economico dev’essere più attenta rispetto a quello di un ferro tradizionale con caldaia, poiché molto probabilmente quei tipi di ferro da stiro hanno già un sistema di autopulizia ed espulsione di calcare interno che aiuta a mantenere pulite le valvole e i forellini dai quali esce il vapore. Nel caso di un ferro economico non avrete questo vantaggio ma potete benissimo rendere la vostra pulizia mensile o bimensile molto pratica e veloce e diradarla seguendo alcuni semplici consigli.
Il primo consiglio è quello forse più importante in assoluto: utilizzate acqua più possibile demineralizzata e se possibile, distillata. I ferri da stiro economici sono da utilizzare con cautela e le acque particolarmente pesanti fanno subito danni sui tessuti, facendo fuoriuscire calcare da ogni dove.
Il consiglio numero due è quello di pulire con un panno la piastra ogni volta che finite di stirare e di svuotare sempre il serbatoio anche se l’acqua all’interno non vi è servita totalmente.
Per pulire ed eliminare i residui di calcare potete fare una soluzione casalinga utilizzando l’aceto di mele oppure l’aceto di vino bianco e mixarlo ad acqua e bicarbonato. Lasciando agire questa soluzione nel serbatoio e sotto la piastra vi assicurerete un’ottima manutenzione ed un ferro sempre pulito.
Prezzi
Il prezzo è la parte che interessa un po’ a tutti quando si parla di acquisti. Nella categoria di ferri da stiro economici, è bene distinguere i ferri in tre diverse fasce di prezzo. Una prima fascia di prezzo è quella più bassa in assoluto e prevede ferri da stiro con un’unica semplice e basilare funzione: stirare. Questi ferri non prevedono la regolazione della temperatura e nemmeno getti d’acqua. Il prezzo di questi ferri oscilla fra i 15 e i 20 euro. Nella seconda categoria troviamo ferri economici ma appartenenti già ad una categoria poco migliore, che include qualche funzione in più che di solito è una sola ed è la più importante: la regolazione della temperatura. Questi ferri da stiro presentano un prezzo di circa 30-40 euro. Nell’ultima fascia medio bassa rientrano i ferri con più di qualche funzione, del tipo autospegnimento e regolazione temperatura. Questi ferri possono costare al massimo 50 euro.