I ferri da stiro sono elettrodomestici che hanno rivoluzionato il modo di mantenere in ordine i nostri indumenti e la nostra biancheria in generale. La loro comparsa fra gli elettrodomestici non è di certo recente, ma con il tempo si sono perfezionati sempre di più fino ad arrivare ad oggi che in commercio si trovano ferri di ogni tipo con una generalità di funzioni utili e che permettono di avere una praticità d’uso molto spiccata rispetto a quelli che permettevano i ferri una volta. Oltre a verificare la tipologia di ferro più adatta a noi, è bene conoscere quali sono queste funzionalità spiccate per capire quali di queste può essere la più vicina a rispondere alle nostre personali esigenze.
Un ferro da stiro va valutato in base alla capienza del serbatoio ma anche in base alla qualità e alle prestazioni che offre. In base poi alla frequenza con la quale saremo soliti utilizzare il ferro decideremo se la funzione anti calcare è una delle prerogative che ci può interessare in un ferro da stiro. Considerando che la manutenzione è essenziale per far durare nel tempo il nostro ferro, faremo bene a scegliere un ferro che la integri. In questo articolo vi spigheremo tutti i vantaggi che derivano da questa funzione.
Ferri da stiro con caldaia separata e funzione Anticalcare
I ferri da stiro con funzione anti calcare generalmente sono quelli con la caldaia separata. Questa tipologia di ferri è la più gettonata dagli utenti che vogliono un elettrodomestico duraturo nel tempo, che sia in grado di sostenere tempi di lavoro lunghi e che non dia problemi a livello di manutenzione.
La caldaia separata permette di raccogliere una buona quantità di acqua, quella che basta a sostenere un tempo di stiraggio pari ad almeno due o tre ore. Si tratta di serbatoio che raccolgono anche 2 litri di acqua e che erogano il vapore con una potenza tale da stendere in pochi secondi tutte le pieghe dei tessuti, anche quelle più ostinate. Questi ferri permettono in oltre di non dover interrompere l’operazione di stiratura per poi rimboccare l’acqua nella caldaia. Questo è molto importante per avere un risparmio di tempo concreto ed un risparmio anche in bolletta poiché il ferro non starà acceso per lunghe sessioni di lavoro, quasi interminabili.
I ferri da stiro con serbatoio incluso invece sono più compatti ma anche maggiormente delicati. L’autonomia di questi ferri è comunque molto limitata e se pure troviamo ferri di questa tipologia con funzione anti calcare, in realtà se ne faremo un utilizzo sporadico questa funzione ci servirà a poco.
Funzione anti calcare: a chi serve
La funzione anticalcare è essenziale per proteggere il ferro e la caldaia dall’accumulo di depositi di carbonato di calcio sulle valvole elettrice e sulle resistenze che possono quindi compromettere il funzionamento del ferro. Sarà capitato a tutti di stirare e vedere macchie di calcare sulla piastra oppure di accorgersi dell’ostruzione dei forellini. Questo capita quando la caldaia o il ferro sono otturati dal calcare, magari perché non si esegue una buona pulizia da tempo e perché magari il ferro non è dotato di funzione anti calcare. Chi stira molto, magari ha una famiglia numerosa, composta da 4 o 5 membri che hanno diverse esigenze con gli indumenti, allora potrebbe dover stirare anche due volte alla settimana. Questa esigenza si traduce non solo nella necessità di avere un ferro con caldaia e quindi serbatoio capiente ma anche con la necessità di avere un ferro che svolga la manutenzione in maniera automatica di tanto in tanto e che sia in grado di contrastare il calcare.
In termini di praticità un ferro del genere ha anche il grande vantaggio di non costringere ad utilizzare l’acqua distillata che è la soluzione ideale per riempire il serbatoio. Non tutti a casa abbiamo però la possibilità di stirare con acqua distillata e magari l’acqua del rubinetto è particolarmente dura. Per evitare di dover comprare un apparecchio che purifica l’acqua e che quindi costa un occhio della testa è bene investire qualche decina di euro in più e provvedere all’acquisto di un ferro che incorpori questa importante funzione. Il ferro con funzione anticalcare non fa altro che auto pulirsi, provvedere alle valvole e ai forellini in maniera autonoma. Naturalmente questo non significa che una manutenzione manuale non dovrà mai essere eseguita, ma sicuramente questa potrà avvenire in tempi più intervallati fra loro. Se normalmente provvediamo alla manutenzione una volta al mese, con un ferro semi professionale che integra questa importante funzione di auto pulizia, possiamo fare la pulizia manuale anche una o due volte all’anno, il che si traduce in un vantaggio netto in termini di tempo.
Come eseguire la manutenzione manuale
Per eseguire la manutenzione manuale e contrastare l’azione del calcare bisogna partire dal presupposto che le possibilità si azione sono due: una è quella di utilizzare prodotti chimici e quindi da acquistare sotto forma di formulazioni realizzate appositamente allo scopo, un’altra è quella di fare soluzione fatte in casa e quindi home made che permettono di risparmiare e assicurarsi comunque un buon risultato.
Il calcare può portare ad enormi problemi e se non eliminato a dovere può indurirsi al punto da diventare duro come la pietra e rompere definitivamente e irreparabilmente le valvole. A quel punto il ferro da stiro sarà totalmente fuori uso e dovrà soltanto essere smaltito.
Per eseguire una manutenzione casalinga ci si può servire di acqua e bicarbonato con l’aggiunta di aceto di mele o di vino bianco. Qualcuno aggiunge anche qualche goccia di limone ma non è essenziale. La soluzione si prepara in un litro di acqua e si inserisce all’interno del serbatoio. E’ importante che la soluzione possa agire per almeno 4-5 ore, meglio se tutta la notte. Una volta trascorso il tempo necessario si provvede allo svuotamento e poi al risciacquo. Il ferro durante l’operazione deve essere categoricamente spento.
Per pulire la piastra invece possiamo utilizzare un panno imbevuto di aceto di vino bianco e poggiare la piastra su questo. Quando riaccendiamo il ferro dopo averlo riempito con acqua e aceto, possiamo dare delle erogazioni potenti di vapore per disostruire i forellini.